“Questo è uno scudetto che va dedicato in ordine alfabetico alla Curva A, alla Curva B, ai Distinti, alla Nisida, alla Posillipo, all’ Autorità, ai Disabili e a tuti i tifosi napoletani che sono a casa, a Napoli, in Campania, in Italia e nel mondo” queste le parole con cui il presidente De Laurentiis saluta il pubblico napoletano durante la festa scudetto. “Ringrazio mio figlio Edoardo che è stato mio braccio destro e sinistro, con grande pazienza. Non è mai facile essere figlio di, in una posizione di rilievo e con tanti cambi di guardia. Ne abbiamo fatta di strada, dalla Serie C all’Europa per 14 anni. Tenevo molto alla possibilità di vincere alla Champions, ci riproveremo l’anno prossimo. E poi c’è Andrea Chiavelli, l’amministratore delegato, è qui da prima che decidessi di comprare il Napoli, e il ds Giuntoli…“.”