La stagione si è aperta con la firma di Meret fino al 2024, un mini-rinnovo che presuppone altro, se ne parlerà in estate (la società vanta opzione per prolungamento di un altro anno). Poi è toccato ad Anguissa dopo il riscatto estivo dal Fulham, scadenza 2025, quindi a Zerbin (2027) e, ancora, a Lobotka, per cui è stata trovata l’intesa per altri quattro anni, fino al 2027.
Più breve la scadenza per Juan Jesus, 2025, l’ultimo a rinnovare ufficialmente in attesa del prossimo che, salvo sorprese, sarà proprio Rrahmani. Perché, oltre all’ex Verona e aspettando di definire l’accordo per Di Lorenzo, è già stata fissata una priorità: blindare Kvaratskhelia.
De Laurentiis ha incontrato il suo agente prima della sfida di ritorno con il Milan, è stato un confronto garbato, esplorativo, per ribadirsi concetti già chiari: il Napoli vuole tutelarsi, è disposto a prolungare di un anno l’attuale contratto del georgiano, dal 2027 al 2028, con meritato aumento di stipendio dopo un’annata da applausi. Serviranno nuovi confronti ma non ci sono ansie e non c’è fretta. Appuntamento a fine stagione.