La gestione tecnica perché così il club ha più tempo per riflettere sulle mosse di mercato e su come rinforzare una squadra che in Italia ha stradominato e in Europa è arrivata comunque per la prima volta nella propria storia ai quarti di finale di Champions. Proviamo a individuare le mosse da cui il Napoli ripartirà. Il presidente ha già annunciato che Luciano Spalletti resterà ad allenare il Napoli anche nella prossima stagione. De Laurentiis lo ha dichiarato il 24 marzo, mentre al tecnico veniva consegnato il premio Bearzot.
Il diretto interessato non ha mai voluto commentare la scelta del patron, ben sapendo che c’è una opzione sul contratto biennale che consente alla società di prolungare unilateralmente l’accordo, alle stesse cifre, per un’altra stagione. Ma è chiaro che, a scudetto vinto, le parti debbano sedersi e discutere quantomeno di programmi. E un tecnico come il toscano che ha portato un valore aggiunto ben visibile sui conti con il suo ottimo lavoro, crediamo debba almeno condividere i programmi futuri. Questo, calcoli alla mano, potrà avvenire subito dopo la festa, dunque indicativamente a metà maggio. Anche in questo caso in notevole anticipo sulle scelte della concorrenza e questo resta un vantaggio importante da mantenere.
Fonte: Gazzetta