L’ex portiere e opinionista Sky Nando Orsi è intervenuto a Ottochannel: «Il Napoli è più forte ma col Milan nelle tre gare non si è dimostrato tale, perchè il Milan ha un modo di interpretare la gara che il Napoli evidentemente soffre. Ovvio che il ritorno di Osimhen sia determinante, ma potrebbe anche non bastare per andare in semifinale. Le assenze di Kim e Anguissa? Ho una perplessità su Juan Jesus, è un giocatore esperto ma potrebbe essere l’anello debole della difesa. Con Kim in campo mi sarei sentito più sicuro. Al posto di Anguissa vedo bene Elmas più di Ndombelè: quest’ultimo ha giocato poco, è sì più fisico ma anche più anarchico. Spalletti invece si fida del macedone, al punto di farlo giocare da attaccante a Milano. Secondo me gioca lui, e credo anche Mario Rui, a meno che nel piano gara non serve un altro saltatore come Olivera. Il Napoli ha stupito tutti e ha giocato da grande squadra quando riusciva a concretizzare il recupero “alto” con ottime lettura preventive. Con il Milan ha difficoltà a recuperare palla, vuol dire che la condizione fisica non è al massimo e ci sta dopo 30 gare ad alti livelli. Per questo dico che la partita che si gioca sui nervi, nei 180′. Il Napoli deve pensare intanto a segnare un 1 gol, che può segnare anche al 70’, perché poi si può vincere anche ai tempi supplementari o ai rigori. Quindi non è il caso di andare all’assalto, ma questo Spalletti lo sa benissimo. Il Napoli all’andata ha dimostrato di saper costruire varie palle gol, tant’è che Maignan è stato il migliore in campo. Al ritorno mi aspetto una grande prova di Zielinski: è un centrocampista che ha doti eccezionali, ha strappo, tecnica, tiro. Stavolta deve essere lui a decidere la partita».
Fonte: Ottochannel