CdS – Kvaratskhelia si è dovuto costruire una fama
Sono stati devastanti ed una spina nel fianco per tutti gli avversari con cui hanno dovuto sfidarsi, ed ora Osimhen e Kvaratskhelia sono nell’Olimpo della storia del Napoli. In particolare oggi il Corriere dello Sport sottolinea le prodezze del georgiano. “Kvaratskhelia si è dovuto costruire una fama, ed ha impiegato una finta, ma soprattutto ha tratteggiato un’identità, perché se a fianco alle quattordici reti ci sistemi anche sedici assist, allora l’etichetta di filantropo non è una concessione, ma un dovere da assecondare e un riconoscimento che va offerto a prescindere. E Osi, che è pure intellettualmente onesto, sa leggere dentro le statistiche o nella memoria e ricorda perfettamente che per sette volte a renderlo devastante è stato il suo «fratellino» della fascia sinistra, spalancandogli prima la porta e poi le braccia”.