Le otto giornate di campionato che mancano alla fine di questa stagione della Serie A 2022-23 stanno diventando una lenta passeggiata verso il traguardo per il Napoli di Spalletti. I 14 punti di vantaggio rispetto alle inseguitrici consentono ai partenopei di rilassarsi e godersi il lungo viaggio fin qui compiuto. Nonostante la debacle interna contro il Milan, la squadra di Spalletti è sempre la maggiore indicata per la vittoria dello scudetto, come indicano i siti scommesse stranieri più autorevoli.
La Lazio, seconda in classifica, non molla un colpo e sembra voler agganciare la capolista come un lupo famelico (o meglio un’aquila) che punta la sua preda. Sollevata dalle coppe europee e nazionali, la squadra dell’ex Maurizio Sarri ha concentrato tutte le sue energie su quest’ultima parte di stagione, trovando 7 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta nelle ultime 10 di campionato (le più importanti arrivate contro la Roma nel derby capitolino e contro il Napoli al San Paolo). Un allungo che però ha poche chance di trasformarsi in un aggancio. Sono solo 24 i punti rimasti a disposizione, e se anche i biancocelesti dovessero riuscire ad ottenerli tutti, al Napoli basterebbero quattro vittorie su otto partite per aggiudicarsi lo Scudetto. Vediamo dunque quali sono i prossimi impegni degli azzurri in campionato.
Archiviato il recente e alquanto impegnativo triplo impegno ravvicinato contro il Milan, saranno tre gli ostacoli più ostici da superare: Juventus (23 aprile), Fiorentina (7 maggio) e Inter (21 maggio). I bianconeri saranno i prossimi avversari in calendario. La trentunesima giornata prevede infatti Juventus-Napoli alle 20:45 in diretta dallo Stadium, con la squadra di Allegri che deve necessariamente conquistare i tre punti se vuole restare nella scia delle prime sei e conquistare un posto in Europa. Le ultime due sconfitte consecutive contro Sassuolo e Lazio hanno compromesso quella che sembrava un’incredibile rimonta in stile Juve, e un’ennesima disfatta potrebbe chiudere
definitivamente i giochi.
La gara di andata del 13 gennaio fu una partita a senso unico per i padroni di casa. All’iniziale gol di Osimen (14’) e al raddoppio di Kvaratskhelia (39’) rispose timidamente la Juventus con Di Maria (42’), ma la ripresa decreto il ko tecnico degli ospiti grazie ai gol di Rrahmani (55’), Osimhen (65’) ed Elmas (72’). Non ci aspettiamo di vedere un match altrettanto spettacolare. Sarà con molta
probabilità una partita tesa e combattuta, aperta a qualsiasi risultato.
I principali bookmakers non si sono esposti molto, e quotano i partenopei vincenti a 2.60 contro la vittoria juventina a 2.80. Il pareggio è bancato a 3.15. Tra i risultati esatti più probabili secondo gli allibratori spicca l’1-1 (6.00) seguito dallo 0-1 (8.00), dall’1-0 (8.25) e dallo 0-0 (8.25). Dopo la partita di Torino è previsto il derby campano contro la Salernitana (29 aprile), terminato 0-2 allo Stadio Arechi nella gara di andata; l’Udinese (3 maggio), vinta 3-2 al San Paolo; e la Fiorentina (7 maggio).
Napoli-Fiorentina sarà la 34ª di campionato e si preannuncia una delle partite più belle che del nostro campionato. La squadra di Vincenzo Italiano sta facendo un ottimo finale di stagione, ottenendo risultati giocando un bel calcio. Anche in Conference ha dimostrato la sua forza e per questo sarà uno degli ostacoli più duri da superare. La partita del 28 agosto al Franchi terminò con uno scialbo 0-0, ma non dimentichiamo gli ottavi di finale di Coppa Italia, dove la Viola fu capace di imporsi con un perentorio 2-5 nei tempi supplementari.
La trentacinquesima di calendario sarà contro il Monza fuori casa (14 maggio), e poi ci sarà l’Inter al San Paolo (21 maggio). La squadra di Inzaghi sta vivendo una crisi totale ed è la meno ostica delle big da affrontare. È pur vero, però, che la squadra di Inzaghi riesce a trasformarsi e mostrare tutto il suo potenziale quando l’avversaria è di livello. Forte contro le forti e debole contro le deboli, insomma.
Lo ha dimostrato in Champions League, in Coppa Italia contro la Juventus e nel doppio derby milanese di campionato e Supercoppa italiana. Senza contare che la partita di andata contro gli Azzurri terminò con il risultato di 1-0 al Meazza grazie al gol di Edin Dzeko (56’).
La partita del San Paolo potrebbe, in ogni caso, essere ininfluente: essendo la terzultima in calendario, infatti, il Napoli potrebbe essersi già laureato campione d’Italia. Se così non sarà, resteranno la sfida contro il Bologna in trasferta (28 maggio) e la partita contro la Sampdoria in casa (4 giugno).