Fabrizio Lucchesi, dirigente sportivo, è intervenuto a Radio Marte in “Marte Sport Live”, e ha parlato del Napoli e di Victor Osimhen:
«150 milioni base d’asta per Osimhen? Quanto è bello quando si sente parlare di calciatori valutati in questo modo, immagino la soddisfazione massima del management del Napoli. Osimhen ha un valore altissimo, l’offerta per lui deve essere superiore alla valutazione sul mercato anche perché il Napoli non ha bisogno di vendere. Poi di fronte a certe cifre nessuno può permettersi di non cedere i calciatori, specie in serie A. Spalletti centrale nel progetto Napoli? Senza dubbi.
L’unica regola non scritta ma quella che fa più risultati è che certi rapporti vanno curati, per il rapporto che c’è tra Spalletti e il Napoli sarebbe riduttivo rinnovare applicando la clausola unilaterale con una pec, ma certamente non sarà così. Quest’anno è successo qualcosa che ha stravolto il calcio, di questo scudetto al Napoli se ne parlerà per i prossimi 50 anni, per le modalità di questo successo e per quello che significa il titolo a Napoli in questa stagione.
L’azione che ha portato al secondo gol di Osimhen a Torino? Un documentario da far vedere ai bambini per insegnare loro come si gioca a calcio. Il Napoli può aprire un ciclo? Deve provarci, il Napoli è un bellissimo cantiere che produce risultati straordinari, ha raggiunto un livello molto alto. Vorrei elogiare anche De Laurentiis: svelo un episodio. Quando prese il Napoli dal fallimento, era il 2004, l’ho conosciuto perché ero alla Fiorentina e lui è molto amico di Della Valle. Già allora usava delle espressioni e vedeva cose con 10 anni di anticipo, era ed è un visionario. In questa stagione straordinaria lui ci ha creduto per primo, complimenti. Il Napoli sta raccogliendo i frutti di un lavoro coerente, con un modello che deve perseguire, confermando ovviamente anche Giuntoli che ha grandi meriti».