Secondo ClubElo.com a maggio Kvara era 543°in Europa. Il Napoli segue il fratellino
I media americani, gente che crede nel sogno dello Zio Sam, sono sbalorditi da lui almeno quanto i napoletani (gli italiani e gli europei): non si capacitano di come il Napoli lo abbia potuto pescare in un club che, secondo ClubElo.com, a maggio occupava il 543° posto tra le squadre d’Europa. La Dinamo Batumi, per la precisione: affare da 11,5 milioni, un record del risparmio in un mondo abituato a comprare il piombo a peso d’oro. La sua, tra l’altro, è una storia bella ma anche normale. Amore di mamma, valori saldi e la lirica di Nino Surguladze (mezzosoprano che ha cantato anche “Caruso”): non ci sono traumi adolescenziali e lame nel suo romanzo degli anni di Tbilisi; non ci sono drammi infantili, gang di quartiere e polizia. C’erano la scuola e il calcio, però, e poi l’affetto di una famiglia unita oggi come ieri nel nome di Badri, suo padre, ex calciatore e allenatore. I Kvaratskhelia vanno a Napoli appena possono e poi si siedono al Maradona a tifare: genitori e fratelli. A proposito: suo fratello minore Tornike gioca con i Vikings, in Georgia, ed è un piccolo fenomeno. Lo dicono tutti e lo conferma Khvicha. Un baby Kvara, insomma, che il Napoli sta già seguendo: ha 12 anni e appena avrà l’età giusta per partire scatenerà un’asta. Fonte: CdS