Luca Altomare, ex calciatore del Napoli, è intervenuto alla trasmissione Legends-Ci Vediamo a Napoli.
“Gol di Osimhen? Ha dato una frustata che gli ha permesso precisione. All’inizio il Napoli ha mostrato
qualche errore tecnico ma i giocatori si sono adattati a qualsiasi difficoltà. Questa è la dimostrazione che
nessuna squadra riesce davvero a far soffrire questo Napoli”.
“Meret l’ho incontrato quando era alla Spal, si vedeva che era già un predestinato e che aveva una grande
personalità. Penuria di talenti? Tutto inizia dalle scuole calcio, io per esempio mi occupo di progetti socio-
educativi con l’AIC. Se un ragazzino lo porti subito in situazione diventa già più difficile ma partire da una
base analitica agevoli il suo percorso”.
“La mia più grande fortuna sono stati valori che Maradona mi ha trasferito. L’ho conosciuto da
giovanissimo, lui e tutti gli altri mi hanno lasciato qualcosa di bello. C’era voglia di mettersi su una strada
utile per gli obiettivi da raggiungere. Sono onorato e contento di aver avuto sulla mia strada questi
compagni. Il mio percorso è stato fantastico, mi hanno insegnato tanto. Ricordo che una volta Zola mi
chiamò dopo la partita per andare a farci un giro: un campione chiamava un ragazzo per passare una
giornata insieme. Boskov? Una volta Scarlato prese una botta in allenamento, lui gli intimò di rialzarsi: si era
fratturato la tibia. Scontri? Quello che è successo ieri si deve evitare, bisogna mostrare un’immagine di
Napoli pulita, si poteva evitare”.