A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Rino Cesarano, giornalista, e ha parlato anche del Napoli che affronterà l’Atalanta nel prossimo turno di campionato.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Le parole di ADL prima o poi produrranno qualcosa, è ora che si diano una mossa i vertici del calcio italiano. De Laurentiis può solo segnalare i problemi, ma non è compito suo risolverli. Purtroppo chi di dovere fa orecchie da mercante. Le parole di ADL su Sarri? E cosa avrebbe dovuto fare Sarri, giocare a viso aperto e prendere 3 gol? Era prevedibile una gara del genere, Sarri ha ormai rivisto il proprio calcio e le proprie idee sin dall’esperienza al Chelsea.
Il Napoli non è stato poi il solito Napoli, ha avuto difficoltà nell’attivare il piano B. La sconfitta però resta episodica e fisiologica, già contro l’Atalanta vedremmo un altro Napoli. La speranza è che si ricompatti il tifo, sono stanco del silenzio delle curve, i colori della maglia ed il tifo dovrebbero scavalcare qualsiasi ideologia. Deve esserci anche elasticità da parte di chi fa ordine pubblico e non ostacolare il tifo casalingo.
I festeggiamenti in anticipo? A parte fa anche bene che si liberi un po’ di entusiasmo, ma è importante sentire poi questo calore sugli spalti e non distrarre troppo la squadra. In altre piazze c’è entusiasmo e sold out per squadre che lottano per la Champions, mentre venerdì c’era un bruttissimo silenzio al Maradona. Il sostegno deve essere superiore a tutto: quando le curve non partecipano, lo stadio non viene trascinato.
Mi auguro che finisca presto questa problematica. Campionato riaperto? Assolutamente no, è stato un episodio ripeto. La squadra si sta preparando e programmando verso il ritorno contro l‘Eintracht. Con un Napoli che girava al massimo, avrei voluto vedere quanto avrebbe retto davvero la fase difensiva di Sarri. Contro l’Atalanta il Napoli reagirà come fece a Genova dopo la sconfitta di Milano. La squadra ha dei valori morali altissimi, ha tutta la voglia di reagire”.