Calano i compensi per il Consiglio d’Amministrazione del Napoli. Un Consiglio “in famiglia” visto che la maggior parte degli amministratori del club azzurro appartiene alla famiglia del patron Aurelio De Laurentiis (l’unica eccezione riguarda il braccio destro Chiavelli). Come emerge dal bilancio della società partenopea, infatti, i compensi per il Cda del club sono stati tagliati nell’ultimo bilancio, passando a 2,3 milioni di euro, in leggero calo rispetto al dato registrato nel precedente bilancio 2021 di 2,5 milioni. Come riportato da Calcio & Finanza, nelle 18 stagioni con Aurelio De Laurentiis alla guida del Napoli, i compensi per il Cda napoletano sono stati pari a complessivi 37,5 milioni di euro. Nei primi quattro esercizi registrati dalla proprietà, gli amministratori non hanno ricevuto alcun compenso: dopo i 240mila euro del 2009, poi, dal 2011 sono stati 37,2 i milioni di compensi, con una media di oltre 3,1 milioni considerando solo dal 2011 in poi. Si legge su ilmattino.it