A 1 Football Club, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luigi Turci, ex portiere, tra le altre, dell’Udinese, ed ex allenatore dei portieri del Milan: “In un ambiente dove tutto va al meglio non sono sorpreso di quanto succede. Spalletti, inoltre, è consapevole che per raggiungere determinati obiettivi, sia necessaria una certa sinergia, anche con l’opinione pubblica. E’ sempre stata una persona diretta ed aperta, un pregio ed un difetto del mister. Inoltre, ritengo che l’ottimismo della condizione attuale del Napoli lo porti ad una apertura ulteriore. Parliamo di un tecnico di grande esperienza, il quale ha affrontato anche molte delusioni che avranno sicuramente inciso con alcuni comportamenti di chiusura. Luciano, nel tempo, è cresciuto molto, è divenuto consapevole delle proprie capacità e questo gli ha consentito una evoluzione anche nella comunicazione e nella condotta. E’ un allenatore che vanta una esperienza notevole, sia nazionale che internazionale. Spalletti può giovarsi anche di esperienze importanti in ambienti difficili, come Roma e Milano. Ciò ha contribuito a migliorarlo sia come persona che come allenatore. All’Inter aveva il suo punto di riferimento nel 4-2-3-1, mentre a Napoli predilige il 4-3-3. Dunque, Spalletti ha compreso la necessità di doversi adeguare agli elementi a disposizione, al fine di permettergli di rendere al massimo. Il tecnico è stato bravo anche nel valorizzare elementi a cui in pochi davano conto in estate. Le squadre che giocano un calcio come quello degli azzurri, in Europa, sono poche, ed i meriti sono sicuramente del mister e dei calciatori nell’averlo seguito“.
Fonte: IlSognoNelCuore.com