Champions: due tra Bayern, Psg, Real Madrid e Liverpool saranno fuori. Il Napoli può sognare
Gli scontri diretti agli ottavi potrebbe favorire il Napoli nel calendario
Se il riferimento fosse il Mondiale questa Champions non avrebbe storia. Messi e Mbappé, i fenomeni che hanno dato vita alla più memorabile finale della storia, sono compagni nel Paris Sg che schiera anche Neymar, Verratti, Marquinhos e un’altra decina di campioni. Ma il sorteggio s’è divertito a incrociare la strada dei francesi con quel Bayern che non sta facendo sfracelli in Bundesliga ma sembra il più solido e affidabile tra i sedici rimasti in gara. E poi Mbappé è out e neanche Messi sta benissimo.
Dentro o fuori Tutto insomma può succedere: un mantra che si addice alle otto sfide che per un mese, tra andata e ritorno, ci riporteranno al momento più spettacolare della stagione. L’eliminazione diretta fino alla finale: un’emozione che anche i club che spingono per una moltiplicazione della fase a gruppi farebbero meglio a non sottovalutare. Il bello è nel “dentro o fuori”, quando qualsiasi gol può valere una qualificazione. Anche per le italiane, arrivate con un contingente non preventivabile ad agosto, e con un’identità sorprendente.
Le italiane Fuori la peggior Juve europea degli ultimi anni, ma il Napoli è stato forse il più bello e e forte della prima fase (con Bayern e City). Indecifrabili Inter e Milan. I nerazzurri però hanno eliminato il Barcellona in una di quelle sfide che ti fanno compiere un salto di qualità e sembrano saldi come ai bei tempi. Apparentemente il Milan è arrivato nel momento peggiore, quando doveva esaltare il lavoro degli ultimi tre anni e invece sembra imploso. Neanche il sorteggio è stato favorevole a Pioli senza Bennacer e Maignan e con il discusso ritorno alla difesa a tre: il Tottenham di Conte, Kane, Bentancur e Son. Con il Porto l’Inter può giocarsela, tenendo però presente che Conceiçao in Europa è un brutto cliente per tutti, soprattutto le italiane. Meglio in teoria il Napoli con l’Eintracht che però ha vinto l’ultima Europa League, sta esaltando un Kolo Muani strepitoso e rischia di essere sottovalutato.
All’attacco Gli effetti del Mondiale in mezzo alla Champions sono sconosciuti, ma il tabellone dice che due tra Bayern, Psg, Real e Liverpool usciranno in anticipo. E che nessuno, neanche il City nella bufera, può programmare il futuro. Solo una cosa è sicura: giocano (quasi) tutti per vincere, con tre attaccanti, senza gestire. Come il Napoli fin qui…
Fonte: Gazzetta