Sebino Nela, ex di Roma e Napoli, gioca la sfida del Maradona che si disputerà domani sera alle ore 20,45. Prima contro terza, insomma davvero da non perdere.
Napoli primo in classifica a +12 sul Milan, la Roma può ribaltare i pronostici della vigilia? «Non è facile battere la Roma. Il Napoli è la migliore squadra del campionato che gioca un gran bel calcio e anche in Champions ha fatto cose pazzesche. La Roma, però, è una squadra solida che sa difendere bene».
Ha terza difesa del campionato «Sta facendo un bel lavoro. All’andata c’è stato bisogno di un guizzo di Osimhen, forse l’unico vero errore di Smalling».
La Roma avrebbe dovuto avere più punti in classifica? «È un campionato strano, ma possono dirlo anche le altre. Chi non mi aspettavo di vedere lì è l’Atalanta. Il vuoto che c’è sotto il Napoli è dovuto anche all’andamento delle milanesi che sono andate in crisi altalenante e dall’inizio della Juventus che adesso ha subito la penalizzazione. La regolarità ce l’hanno avuta solo gli azzurri e la posizione in classifica è meritata».
La Champions può rallentarli? «Quando hai l’entusiasmo, chi ti può fermare? Vincere è la cosa più bella del mondo».
Spalletti sta facendo un miracolo? «Avevano perso giocatori importanti. Non conoscevo Kim e Kvaratskhelia che mi hanno impressionato. Spalletti è stato bravo ad amalgamare il tutto e far giocare un bellissimo calcio a questa squadra. E poi c’è Osimhen che sta diventando un campione».
Kim l’ha stupita? «Non mi aspettavo le sue capacità difensive. Mi ha impressionato, gioca in anticipo, sa dove vanno gli avversari. Perdi Koulibaly e pensi a che fine farai e invece sono primi in classifica»
Si aspettava questa incisività di Kvaratskhelia sulla Serie A? «L’ho visto a maggio scorso quando sono cominciate ad uscire le prime indiscrezioni. Aveva ottime qualità, ma il primo pensiero è stato alle difficoltà del campionato italiano. Non mi aspettavo questo impatto. Adesso, va guidato ed è stato bravo l’allenatore».
Il caso Zaniolo si poteva gestire meglio? «Bisognerebbe conoscere bene la situazione. Devono trovare tutti un punto di incontro».
La piazza di Roma tornerà ad amarlo qualora rimanesse? «Sentendo in giro mi sembra che l’umore dei tifosi sia cambiato. Prima erano tutti pro, adesso gli danno tutti contro. Se dovesse rimanere spero che non succeda nulla. Dalle parole di Mou ho capito che gli darà l’opportunità di giocare e mettersi in mostra».
Dybala è tornato da campione del mondo, è grazie a lui che Abraham sta tornando quello che era? «Devono dare continuità. Dybala ha quel qualcosa di più che tutte le squadre vorrebbero».
Fonte: Il Mattino