Osimhen, l’unico con fame ed una spietata concentrazione

0

Il pubblico, sotto il diluvio, a fine partita ha osannato la squadra, sottolinea La Gazzetta dello Sport così come fa presente che se in Coppa Italia a deludere sono stati più i titolari inseriti nella ripresa che le tante alternative schierate in avvio, significa che a livello mentale qualcosa non ha funzionato. Che diversi giocatori ancora non avevano resettato la potente nottata adrenalinica di venerdì contro la Juventus. O meglio, non hanno fatto a tempo a ricaricare le pile ed è andata come tutti sappiamo, ma ora serve ripartire in campionato”. L’unico che è parso decisamente in partita è stato Osimhen, del quale la rosea mette in evidenza “la spietata concentrazione”. 

Factory della Comunicazione

osimhenSull’attaccante azzurro si legge: “Il nigeriano si è riscaldato con grande scrupolo ed è entrato sotto il diluvio, ma al primo pallone toccato (di testa) ha costretto Carnesecchi alla sua parata più complicata e poi si è battuto su ogni pallone, sfiorando ancora il gol e arrabbiandosi quando l’azione dei suoi compagni non si svolgeva sui canoni più logici. Insomma, un vero leader che per poco non riusciva a modo suo a risolvere comunque la partita. Ecco la grande fame mostrata da Victor anche in una notte in cui non doveva essere protagonista (è stato il sesto cambio, nel supplementare) è da esempio per il gruppo e per l’intero ambiente”.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.