Il portiere del Messico Ochoa a Salerno significa che il Napoli ha deciso di fidarsi di Sirigu. Il punto è che a 35 anni l’estremo sardo si è scoperto piuttosto fragile e ogni infortunio richiede tempi di recupero piuttosto lunghi. E alle spalle di Meret c’è solo Marfella che, al momento, sarebbe il vice a San Siro. Motivo per cui Giuntoli vorrebbe mettersi con le spalle al coperto richiamando alla base Contini, che pure alla Sampdoria sta facendo solo da spettatore. Bartosz Bereszyski non farà in tempo ad andare in panchina con l’Inter. Anche se il Napoli ci proverà. Prima va trovata la quadra con la Sampdoria che vuole Zanoli ma vorrebbe dare il terzino polacco a titolo definitivo. O almeno con obbligo. Neppure Demme sa cosa fare, il Napoli con lui è stato chiaro: preferisce tenerlo anche perché, in questo momento della stagione, gli equilibri interni sono ben definiti. Al momento, tutti accettano il proprio ruolo, compreso Demme che sa che è il vice di Lobotka. E ha accettato la sua posizione. In più, nessuno dei gioielli è cedibile a gennaio: neppure Lozano che pure sa che in primavera è atteso da un appuntamento decisivo in chiave rinnovo del contratto. Ma ora è presto. Molto presto.
Il Mattino