F. Marrucco (Proc.): “Non cederei Demme, è integrato negli schemi”
Fulvio Marrucco, avvocato e procuratore sportivo, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera condotto da Dario Sarnataro: «Messi-Maradona? Il paragone non c’è, Diego era tutta un’altra dimensione, ma Leo. La cresta di Hamsik? Ci teneva al punto che non indossava il casco e quindi non girava mai in scooter. Marek sarà dirigente del Napoli? E’ un’ipotesi possibile, anche se c’è da capire lo spazio per uno come lui, visto che nel Napoli per i dirigenti gli spazi sono stretti. Da team manager? Da accompagnatore? Forse sì, perchè vicino ai calciatori potrebbe rendere al meglio, essendo stato un capitano silenzioso, come Zola, Pirlo, uno di quelli che sanno farsi valere con uno sguardo. Di Lorenzo? E’ un grande capitano, sa sostenere la squadra e agisce da capitano, con serietà e professionalità. Averlo visto abbracciare Raspadori dopo il gol all’Antalyasport mi ha confermato che questo gruppo attuale è molto affiatato, più unito anche del buon gruppo che c’era in passato. Hanno più fame. Demme via? Non lo cederei, è un calciatore integrato nel gruppo e negli schemi, ha giocato poco ma gli infortuni sono dietro l’angolo e quindi se fossi nel Napoli non rischierei di avere un centrocampista in meno per il resto del campionato. In questo momento non si può rischiare di rovinare il giocattolo. Una soluzione potrebbe essere quella di convincere Demme a restare sino a giugno, promettendogli magari di favorirne la cessione in un club adeguato in estate».