Kim Minjae: “Fermarsi più difficile che giocare!”
Il difensore del Napoli rassicura il Napoli sulle condizioni del suo polpaccio
Kim non si arrende. Non ne ha alcuna voglia: dopo aver dominato in Italia e in Europa con il Napoli, niente e nessuno riuscirà a spezzare il suo sogno Mondiale sul più bello. Alla vigilia di una sfida pazzesca, irrinunciabile, conquistata tra l’altro a sorpresa con una rimonta altrettanto straordinaria. Venerdì, con il Portogallo, Minjae ha fatto il tifo per i suoi con la tuta, con la mise da indisponibile, ma domani la questione dovrebbe essere completamente diversa: il fastidio al polpaccio destro è sotto controllo, praticamente smaltito, e tra l’altro lo staff medico del Napoli è in contatto continuo con il giocatore. Dal Qatar, insomma, continuano ad arrivare segnali positivi e notizie confortanti. E al resto ci ha pensato il Mostro in persona: «Credo di poter giocare gli ottavi, ma dovrò prepararmi molto bene». La pausa precauzionale ha funzionato. «Scegliere di fermarmi è stato più difficile che andare in campo: mi è dispiaciuto non esserci. E mi dispiace anche di non aver agito in fretta: avrei dovuto prendere una decisione più rapidamente, così da consentire alla squadra di prepararsi adeguatamente dal punto di vista tattico. Ora, comunque, ci sono gli ottavi». C’è il Brasile.
Fonte: CdS