Rieccoli. Mercoledì 30 il Napoli si raduna a Castel Volturno in attesa di volare in Turchia per un ritiro e alcune amichevoli. Non potremo seguire passo passo gli azzurri, i test – uno dei quali al Maradona contro gli spagnoli del Villarreal dei grandi ex Reina e Albiol – non sono le partiite di campionato e Champions League che abbiamo finora ammirato, però non vedevamo l’ora che il carrozzone di Spalletti si rimettesse in marcia. Perché i Mondiali divertono ma il calcio – anzi, il Napoli – è un’altra cosa. Un mese per preparare il ritorno in campo, quello del 4 gennaio al Meazza, dove ci sarà il confronto con l’Inter, che tra le rivali scudetto è quella che sta messa peggio, con un distacco di 11 punti dal Napoli. Spalletti ritrova tutti i suoi uomini, anche chi è stato costretto dai problemi fisici a fermarsi, come Rrahmani e Kvara. E presto riabbraccerà alcuni degli azzurri impegnati ai Mondiali perché quattro rischiano di tornare subito a casa: Kim, Anguissa, Lozano e Olivera.Il terzo ritiro stagionale, dopo quelli a Dimaro e Castel di Sangro, servirà a cementare ancor di più il gruppo. Il lavoro fatto dal tecnico e dai giocatori di maggiore esperienza come capitan Di Lorenzo è stato proprio questo nella scorsa estate. Adesso, come allora, il Napoli dovrà sentirsi più forte degli avversari che vogliono sfruttare le prossime 23 giornate per annullare il gap tecnico e il distacco in classifica. Fonte: mattino.it