Cinquantasette reti, uno sull’altro, per costruirsi un sogno gigantesco
La chimica, così si dice. E in quell’intruglio (magico) – inventato da Luciano Spalletti – c’è un segreto che racconta la storia. Cinquantasette reti, uno sull’altro, per costruirsi un sogno gigantesco, per risistemare i conti con il passato, esorcizzare il passato e lanciarsi a petto in fuori nel futuro: il calcio, in fondo, è un’addizione d’emozioni che si scavano nell’area di rigore altrui; è ciò che spinge al delirio (persino di massa) per una volée, uno stacco aereo, un contropiede o una prodezza; è in quella somma tra campionato e Champions ch’è servita per fare la differenza. Fonte: CdS