Olivera, 26 anni, è entrato quest’anno nella linea difensiva a quattro si Spalletti e nel gruppo Uruguay guadagnandosi la convocazione ai Mondiali: esordì a gennaio scorso nel match di qualificazioni per Qatar 2022 vinto 1-0 in Paraguay e poi è stato impiegato con continuità collezionando 8 presenze. Il terzino del Napoli partirà da titolare nella Celeste che affronta la Corea del Sud: una nazionale con una base formata dagli esperti Muslera, Godin, Caceres, Vecino, Suarez e Cavani che però ora conta anche su un gruppo di giocatori più giovani come Olivera, Bentancur, Torreira, Valverde e Darwin Nunez che sono diventati dei punti fermi per il ct Diego Alonso. Il laterale azzurro è sicuro in fase difensiva e assicura sempre una spinta importante: un contributo simile riesce a darlo sia con il Napoli che con l’Uruguay. In questi primi tre mesi in maglia azzurra si è tolto anche la soddisfazione di segnare il suo primo gol in serie A contro la Cremonese e proverà a farlo anche con quello della Nazionale ai campionati del mondo. Esordio che Olivera vuole vivere al meglio: una grande emozione in Qatar nel suo primo Mondiale nella sfida incrociata con Kim.
Il Mattino