Dario Marcolin, ex calciatore e commentatore sportivo, ha analizzato alla piattaforma di DAZN il percorso del Napoli fino alla sosta per i Mondiali.
“Il Napoli non cambierà dopo la sosta, ha sempre dimostrato di essere questo. Gli azzurri danno la sensazione di fare due-tre gol a partita attraverso il motore, che è il gioco. Il Napoli ha un’identità ben precisa, l’anno scorso era più di palleggio, quest’anno è più verticale. Diciassette giocatori della squadra di Spalletti sono andati a segno, il Napoli oggi è una squadra da studiare per come si muove e per come riesce a cambiare i giocatori ma ad avere lo stesso risultato. Anche Elmas, un giocatore che era lasciato fuori, oggi è diventato importante ed ha fatto un gol contro l’Udinese con qualità e tecnica. Chi entra riesce a suonare la stessa musica”.