Victor Osimhen: “Per il 2023 ho due sogni che vorrei realizzare”
Il bomber nigeriano ringrazia Elmas per l'assist del vantaggio contro l'Udinese
Dieci gol stagionali, nove in campionato, otto da quando è rientrato dopo l’infortunio. Victor Osimhen si ferma solo perché c’è la sosta. Avrebbe continuato a correre divorando record, sovrastando avversari, avventandosi con pacifica rabbia sull’ennesimo pallone vagante. Con l’Udinese l’ha aperta di testa e poi l’ha gestita ricamandola, come col tacco con cui Lozano ha potuto servire a Zielinski l’assist del bis. Non contento, Osi sprinta anche coi sogni: «Voglio vincere scudetto e titolo di capocannoniere». Avrà pensato: perché accontentarsi? È già in cima da solo e con la squadra, gli altri fanno fatica a contenerlo. Il Napoli ha la sua anima.
Dieci gol tra Serie A e Champions League, un traguardo minuscolo rispetto alle sue ambizioni, ma si parte sempre da terra per arrivare in cima: «Voglio vincere con questa squadra. Ovviamente sarei anche felice se vincessi il titolo di capocannoniere del campionato, ma non metto mai i miei obiettivi davanti a quelli di squadra». Per ora Victor non deve accettare compromessi, può pretendere tutto, ha il diritto di adagiarsi sui propri sogni. Li alimenta di gol (uno ogni cento minuti in Serie A) e successi: «Sono molto felice per la vittoria che è stata intensa soprattutto per il loro ritorno nel finale. La cosa più importante era continuare a vincere e ci siamo riusciti». Osimhen ringrazia Elmas per l’assist e i compagni per il sostegno: «La sua è stata una grande palla e io ci ho messo la testa. Sono felice non tanto per il gol ma per il contributo che riesco a dare alla squadra con le mie reti». Osi prova a risolvere l’amletico dilemma della sosta come freno o alleata del Napoli: «Non è un problema, ne approfittiamo per riposarci e poi ripartiremo a lavorare. Intanto auguro un ottimo Mondiale ai miei compagni sperando che possano far bene».
Fonte: CdS