Andrea Sottil in conferenza stampa: “Contro il Napoli non solo spettatori ma vogliamo stupire”

In casa friulana out: Udogie, Makengo, Becao e Nuytinck in forse

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L’Udinese al “Maradona” non modificherà il proprio atteggiamento, anche se affronterà la prima della classe. Sarà sempre propositiva, aggressiva, coraggiosa. Solamente così può sperare di farla franca, di concludere nel modo migliore l’anno solare più che positivo, soprattutto da agosto in poi. Poco importa se Sottil dovrà fare a meno di Udogie, Makengo, anche Becao, con Nuytinck in forse.
Ma i friulani sicuramente sono un po’ stanchi: non è un caso se l’Udinese non vince dal 3 ottobre, 2-1 a Verona. Da allora ha pareggiato cinque volte e perso in casa col Toro. «Mi sembra sia superfluo affermare che ci teniamo a chiudere bene l’anno solare – dice Sottil – ma siamo consapevoli che l’avversario è difficile da affrontare. Non andremo al Maradona a veder giocare solo loro. Noi abbiamo armi e qualità per far male».  
Il tecnico piemontese ha preparato nei particolari la sfida contro i partenopei del suo maestro Spalletti. «Bisogna ricordarsi che non esistono gare dall’esito scontato, bisogna sempre provare a vincere, è questa la mentalità che cerco di trasmettere ogni giorno ai miei atleti, a cui chiedo però di alzare ulteriormente l’asticella. Contro la formazione di Spalletti non basta una prestazione normale, serve una performance speciale. La determinazione avuta con lo Spezia e nelle precedenti gare dobbiamo evidenziarla anche domani». Su Spalletti: «È una persona di grande carisma e tenacia, sa passare alla squadra il messaggio del sacrificio. Il Napoli rispetta tutti gli avversari e li affronta cercando sempre di offrire il meglio. Ma ha anche grandissima qualità. Non a caso è primo in classifica » .

 

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Fonte: CdS

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