Fine conferenza stampa di Luciano Spalletti
11,31 – L. Spalletti: “La sconfitta di Liverpool? Io di solito mi isolo più dopo le sconfitte che dalle vittorie. Il fatto che i ragazzi erano dispiaciuti dal 2-0 di Anfield è un comportamento corretto da parte di tutti. L’entusiasmo della nostra gente si può tranquillamente gestire. Noi viviamo per questo, ed è bellissimo. Io sono felice di essere allenatore del Napoli. Si possono fare cose belle, giocate di alto valore e anche nelle scelte da fare durante la gara. Su Kvaratskelia ed Osimhen dico che essendo calciatori di talento, possono rendere felici i nostri tifosi”
11,23 – L. Spalletti: “Benitez? Ho avuto il piacere di parlarci in questi giorni ed è una persona di grande spessore tecnico e umano. A Castel Volturno spesso ho sentito tanti aspetti importanti di lui, uomo di carisma e non solo. Nel calcio conta sempre non peggiorare il rendimento dei singoli giocatori. Sono contento del loro rendimento, ma anche sul carattere non posso dirgli nulla”.
11,19 – L. Spalletti: “L’aspetto che mi ha colpito molto della sfida contro il Liverpool e il post partita. Nel senso che nonostante il primo posto conquistato e il passivo limitato, i ragazzi erano delusi. Dagli spogliatoi al viaggio in aereo ho notato un clima di rabbia e questo mi rende felice, perchè è un gruppo che vuole sempre ottenere il massimo”.
11,17 – L. Spalletti: “Lobotka? In rosa ci sono giocatori che possono prendere il suo posto per farlo rifiatare. Demme ad esempio come caratteristiche si avvicina, però l’infortunio lo ha penalizzato. Ndombele? A Liverpool ha fatto vedere aspetti interessanti e davanti alla difesa potrebbe dire la sua. Infine Gaetano mi garberebbe vederlo in quella zona, più davanti alla difesa che in fase di spinta”.
11,13 – L. Spalletti: “Il calcio è spesso in fase evolutiva e l’Atalanta si sta adeguando tanto, anche per merito del suo allenatore. Gli orobici è da sempre una squadra caparbia, pronta all’auto-scontro, con centimetri e forza da mettere in campo. Noi possiamo giocarcela al meglio per avere ambizioni importanti”.
11,10 – L. Spalletti: “A Bergamo che gara mi aspetto? Il campo è talmente grande, che le soluzioni possono essere molteplici. Noi dovremo cercare di avere più risvolti per giocare una partita di spessore. Sulla nostra difesa dico che quando si concede il campo aperto, bisogna da soli essere all’altezza. Ho una rosa di giocatori validi. Kim ha forza e non teme la velocità degli avversari ed è un reparto di cui mi fido molto”.
11,06 – L. Spalletti: “Il mondiale? Non so se ci sono vantaggi o svantaggi in questi casi, ma sono certo che per noi non sarà mai un aspetto negativo. Anzi i ragazzi sono certo che ne trarranno vantaggio, giocando più gare possibili. I giocatori sono gli allenatori di se stessi. Sul rispetto dico che ce lo dobbiamo prendere sempre. A Liverpool non nascondo che la temevamo, visto il clima che c’era ad Anfield, ma i ragazzi se lo sono guadagnato alla grande il rispetto. Domani a Bergamo sarà un test simile della gara di Champions e per capire dove possiamo arrivare, con tante componenti. La squadra si è allenata molto bene e perciò sono sereno”.
11,02 – L. Spalletti: “I rischi per domani? L’Atalanta è una squadra forte. Ci vorrà qualità e forza fisica per contrastare gli orobici. Da Liverpool ne usciamo con la consapevolezza che ce la possiamo giocare. Gasperini è poi un’altra certezza per gli orobici. Il sorteggio? Più sono difficili e meglio è per noi”.
Questa mattina alle ore 11,00, all’interno della sala stampa del “Training Center Konami” di Castel Volturno, interverrà il tecnico del Napoli Luciano Spalletti, per la conferenza stampa. Il mister di Certaldo analizzerà il momento della squadra azzurra e presenterà la sfida tra più di 24 ore al match del “Gewiss Stadium”, contro l’Atalanta. Ilnapolionline.com vi terrà informati in tempo reale.
La Redazione