Taglilatela: “Offeso in passato per aver difeso Meret, può giocarsela con Donnarumma”

Le parole dell'ex portiere del Napoli

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A 1 Football Club, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pino Taglialatela, ex portiere del Napoli ed attuale dirigente sportivo: “Il Napoli mi sta dando grandi soddisfazioni, complimenti alla società per l’allestimento di una squadra grandiosa. Questi calciatori in rosa hanno qualità e sudano per la maglia. È una soddisfazione, sono orgoglioso di essere tifoso“. Su Meret:  “Sono stato offeso quando ho difeso Alex in passato È un grande portiere, ha avuto le spalle molto larghe, soprattutto dopo la finestra estiva di calciomercato e l’accostamento di Navas al Napoli. Complimenti a Meret per la sua personalità e il suo rendimento, è apprezzato tanto anche da alcuni colleghi. Questo ragazzo merita solo elogi“. Sul confronto con Donnarumma: “A livello tecnico Alex è superiore, anche se Gianluigi ha una grande personalità. A Meret manca qualcosina a livello di carattere, anche se non è da tutti superare ciò che si è verificato in estate. Ha bisogno di continuità, sta sfornando grandi prestazioni. Giocando anche in Europa a questi livelli, è sintomo di maturità. Il prossimo anno può competere anche per una maglia da titolare in Nazionale in assenza di Donnarumma“. Sul pubblico del Maradona: “È sempre stato protagonista, un fattore importante per il Napoli. La tifoseria sta facendo la propria parte. Giocare al Maradona in questa cornice di pubblico esalta tutti i calciatori, in particolare quelli nuovi. Anche ai miei tempi, i tifosi erano il dodicesimo uomo in campo“. Sulla cessione di uno tra Bari e Napoli: “Credo sarà complicata come scelta. È una decisione che andrà presa in famiglia. Suppongo sia difficile cedere il Napoli, dato l’andamento degli ultimi anni. Questa stagione è la consacrazione dell’operato svolto in passato. Non cederei mai la società azzurra, ma De Laurentiis è un gran imprenditore, probabilmente starà già riflettendo a riguardo. A Bari si sta disputando un’ottima stagione, ma non è il Napoli“. Sul paragone con il Napoli di Maradona: “L’annata di Sarri e la gestione di Mazzarri sono due periodi nel quale si sono intraviste alcune similitudini, ma quest’anno c’è qualcosa in più: ciò che stiamo vedendo è impressionante. La squadra odierna sta regalando le stesse emozioni del passato. Vedere Maradona era straordinario, ma quest’anno lo scenario sembra diverso. Sono orgoglioso di essere tifoso del Napoli, è una squadra pazzesca. Ci sono, tuttavia, alcune similitudini con le squadre partenopee le quali hanno vinto lo scudetto nelle stagioni 1986/87 e 1989/90“.

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Fonte: IlSognoNelCuore.com
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