Si credeva impossibile sostituire Koulibaly, intanto Kim
Kim sta stupendo per la sua concentrazione, sembra quasi un veterano della difesa
Non era facile sostituire Koulibaly per diversi motivi, intanto perché a Napoli è stato leader e idolo, poi perché si era sistemato in cima ai top del ruolo, infine perché la Serie A è un mondo a parte, va scoperta e con calma assimilata. Invece Kim è sembrato un veterano del campionato, già dalla prima gara col Verona è apparso disinvolto accanto a Rrahmani, puntuale in ogni chiusura, attento e lucido fino al novantesimo. Non si ricordano particolari errori, anzi tornano alla mente recuperi provvidenziali come quello in extremis a San Siro dopo una partita governata con sapienza tattica e padronanza fisica. Stupisce di Kim la rapidità di gambe e la velocità d’esecuzione nonostante sia alto un metro e novanta e poi sorprende la sua capacità di adattarsi in ogni ruolo, a destra o a sinistra nei due centrali, accanto a qualsiasi compagno, sentendosi allo stesso tempo leader ma anche allievo umile pronto ad apprendere.
Fonte: Cds