Marca, il quotidiano spagnolo, definisce Giovanni Simeone inarrestabile e lo descrive come l’arma segreta di un Napoli impossibile da fermare. Un gol ogni 62 minuti, “insomma: un’arma competitiva, un pezzo perfetto nella macchina ben oliata di Luciano Spalletti”.
“Nella strana intervista ha confessato che da quando è arrivato al Napoli sapeva di aver fatto la scelta giusta con il trasferimento. Si adatta. Sinergia totale con la città più argentina d’Europa. E gesti come quello che ha lasciato davanti alle telecamere quando suonava l’inno della Champions allucinavano anche i suoi stessi compagni di squadra. Competizione pura e dura in ogni secondo sul green”. “Come indicano i numeri ei minuti giocati, Simeone è un sostituto al Napoli. Quasi la terza opzione, per giunta. Davanti a lui ha Osimhen (una delle stelle della squadra) e Giacomo Raspadori (arrivato a più di 30 milioni di euro quest’estate). Oggi, invece, l’argentino ha dimostrato che sia lui che ‘Giacomino’ possono condividere un posto negli undici”.