Antonello Perillo, vice direttore Rai TGR Nazionale, è intervenuto a Radio Napoli Centrale nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello e ha parlato del Napoli e di Victor Osimhen.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Osimhen non aveva bisogno della concorrenza di Simeone e Raspadori perché ha sempre dato l’anima, ma sicuramente ha alzato l’asticella. Quando lui fece quel gol rubando la palla all’avversario dell’Ajax, l’esultanza è stata bellissima, voleva gridare al mondo intero di essere tornato. A mio avviso, la grandezza del Napoli è proprio nella profondità della rosa e potersi permettere il lusso di tenere in panchina Simeone e Raspadori.
Juventus? Ho goduto tantissimo. Sono molto legato al mio direttore nazionale e lui dice sempre che prima di essere interista è anti-juventino. La rivalità tra Napoli e Juve è sana fin quando si riduce ai semplici sfottò, poi succedono brutte cose nel calcio. lo amo tantissimo il Vesuvio, ad esempio. Quanto conta il primo posto? La partita di stasera è importante sotto tanti aspetti, oltre la soddisfazione della 12° vittoria consecutiva. Spero non si snaturi troppo la squadra con il turnover. Per me è fondamentale partire con Lobotka, attorno a lui ruota tutta la squadra”.