Il Questore di Napoli ha adottato due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), di 1 anno, nei confronti di 2 napoletani denunciati perché, prima dell’incontro Napoli-Monza, disputato il 21 agosto allo Stadio Maradona, avevano scavalcato dal settore inferiore a quello superiore.
Altri 5 daspo, per periodi da 1 a 7 anni, sono stati emessi nei confronti di 5 tifosi con riferimento all’incontro Napoli-Lecce dello scorso 31 agosto. In particolare, 3 daspo, di 1 anno, sono stati emessi nei confronti di due 21enni che erano entrati nello stadio utilizzando un tornello attivato da un utente con il proprio biglietto e, pertanto, erano stati denunciati e di un 41enne che, durante i servizi di pre-filtraggio, era stato denunciato poiché trovato in possesso di un coltello.
Ancora, altri due daspo, di 5 e 7 anni, sono stati adottati nei confronti di 2 leccesi che, al termine dell’incontro, si erano riversati sul ballatoio del settore ospiti cercando di sfondare il cordone di polizia e, in quell’occasione, un poliziotto era rimasto ferito; i due, rintracciati a Lecce, erano stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.
Ancora, un altro daspo, di 1 anno, è stato emesso nei confronti di un 18enne che, al termine dell’incontro di Champions League Napoli-Liverpool disputato il 7settembre, aveva lanciato una bottiglia contro il bus della squadra inglese e, pertanto, era stato denunciato.
Infine, altri due daspo, di 2 e 3 anni, sono stati emessi nei confronti di 2 napoletani di 27 e 41 anni poiché uno era stato condannato per tentata estorsione aggravata mentre l’altro per detenzione e vendita illecita di sostanze stupefacenti.