Una partita dietro l’altra. Peggio degli altri anni, anche se sembra impossibile. Un calendario compresso a causa del Mondiale e Napoli in campo ogni 72 ore: a Cremona si è fatto male Rrhamani che oggi farà altri accertamenti. Ma in ogni caso, domani non ci sarà. Spazio a Ostigard dal primo minuto con l’Ajax, anche se c’è pure l’opzione Juan Jesus. Altre le novità rispetto al match di campionato: torna Zielinski titolare e ci sarà altro ballottaggio tra Olivera e Mario Rui. Ovvio che le attese principali sono in attacco: ripetere lo schieramento col falso nove che ha spaccato in due l’Ajax (quindi con Raspadori) oppure dare al Cholito Simeone la maglia da titolare come a Glasgow. Armiamoci di pazienza, quel che conta è che alla fine il risultato non cambia. C’è anche da fermare, prima o poi, Kvara. Vero, ha solo 21 anni, ma bisogna iniziare a pensare a un piano B: Lozano spostato a sinistra oppure Elmas. La sensazione è che domani giocherà ancora il georgiano. Ma la gara con l’Ajax segna il ritorno tra i convocati di Osimhen che andrà in panchina. Andrà in panchina pure col Bologna. Poi dalla gara all’Olimpico con la Roma si inizierà a pensare seriamente al suo ritorno da titolare. In ogni caso, finché la barca va, inutile mettere mano.
Il Mattino