Spalletti è stato scaltro a non sostituire Jack
A San Siro, contro il Milan, ci pensò Simeone, torsione di testa, su traversone di Mario Rui; a Cremona, di nuovo cross del portoghese, stavolta con l’aiutino di Radu, ed il Cholito che stacca e festeggia. Ma intervenire vuol dire scegliere, dunque decidere, e con lo Spezia, 10 settembre, Spalletti aveva optato per una strategia diversa, nella giornata più buia di Raspadori: invece di sostituirlo, rischiando di bruciarlo almeno un po’, lo tenne in campo, sino alla fine. E in prossimità del triplice fischio, la zampata di Jack diede ordine alla pratica per l’1-0 di circostanza. Fonte: CdS