A Radio Napoli Centrale, è intervenuto Antonio Iannone, ex arbitro: “Rigorino? Fin quando è una parola che la utilizza una persona che non è stato arbitro, va pure bene, ma detto da un ex arbitro sorrido molto. Il rigore o è tale o non lo è. A Cremona era rigore. Altro rigore su Anguissa? Lì, concettualmente, c’è un corpo a corpo ancor prima che arriva il pallone. Con il metro di giudizio assunto da Abisso per la gara, quel tipo di contatto viene considerato ancora passabile. Dessers su Mario Rui? Abisso si è perso qualcosa. Però, è chiaro che l’intervento è falloso e, a mio avviso, è cartellino giallo in live. Portandolo a rallentatore, sotto la lente d’ingrandimento, per tre volte, ci convinciamo che è rosso. Dichiarazioni Damascelli? Una provocazione simpatica cui rispondo con un sorriso. In epoca VAR dobbiamo essere oggettivamente d’accordo dicendo che, numeri alla mano, la tecnologia dà maggiori certezze anche nei risultati delle gare, anche se indubbiamente ci sono ancora falle”.
Fonte: Radio Napoli Centrale