Ritorna il campionato e si archivia la “pausa per le Nazionali” che, a dire il vero, soprattutto in casa Napoli, tanto pausa non è, visto il numero di giocatori in giro per il globo impiegati e al lavoro. La Gazzetta dello Sport analizzando i dati, scrive che è Spalletti il tecnico che deve gestire il gruppo più affaticato, gruppo che però è quello che ha segnato di più:
“Il Napoli è infatti la squadra con più minuti giocati. Dodici giocatori impiegati hanno messo insieme 1.810 minuti. Nessuno, tra i club di alta classifica, ha un minutaggio così alto (e almeno Politano, Zerbin e Meret non hanno messo piede in campo). Un altro dato è significativo. Ben 5 napoletani sono stati in campo per due partite intere (90minuti più 90): Di Lorenzo, Elmas, Lobotka, Ostigard e Kim. In più ci sono Zielinski, Kvaratskhelia e Olivera ai quali è stata risparmiata solo una porzione nel finale di una delle due partite. Questo significa stanchezza ma anche che il Napoli è in grande forma. Anche dal punto di vista psicologico: il bottino con le nazionali parla infatti di ben 5 gol, nessuno ne ha di più. La doppietta di Raspadori a Inghilterra e Ungheria, quella di Kvaratskhelia a Macedonia e Gibilterra – non dei colossi del calcio mondiale, ma il gol, come la pecunia, “non olet” – e la rete di Lozano al Perù”.