Kim è stato testato direttamente da Giuntoli vedendolo nel campo da gioco!
Il d.s. del Napoli invece con Kvaratskelia ha visto le sue giocate attraverso i filmati
Rispetto a Kvicha, scoperto attraverso i filmati delle prodezze con il Batumi e la Nazionale già prima di arrivare, l’acquisto di Kim dal Fenerbahce a fronte dei circa 20 milioni della clausola rescissoria è stato testato direttamente in campo. Con le partite: tre amichevoli a Castel di Sangro e poi il campionato. Giocato a perdifiato: cinque presenze su cinque, dal primo all’ultimo minuto. Niente turnover e neanche una sostituzione come Di Lorenzo e Meret. In linea con quanto accadeva con Koulibaly: per ora ha guadagnato l’etichetta di insostituibile. Rapido, solido nell’uno contro uno, ottima personalità, fisicamente straripante: il poker è servito. Anche lui deve migliorare certi movimenti e il lavoro di linea, sì, ma in quanto a incisività c’è poco da dire. Complessiva: già due gol, con Monza e Lazio. Tanti. Tantissimi per uno che in carriera ne aveva realizzati 7: 3 in Corea con lo Jeonbuk Hyundai, uno in Turchia con il Fenerbahce e 3 con la Nazionale.
Fonte: CdS