Il Corriere dà i voti: Olivera segnali di crescita. Raspadori passi indietro rispetto a Firenze
Male Ndombele e Kvaratskelia incide poco
Il Napoli non va oltre l’1-1 interno contro il Lecce e spreca tra le mura amiche l’occasione per andare al primo posto. Mister Spalletti schiera 6 giocatori diversi rispetto alle prime tre gare e la manovra appare poco fluida. I salentini hanno l’occasione per passare in vantaggio, ma Meret neutralizza il rigore di Colombo. Dopo due minuti azzurri in vantaggio, assist di Politano ed Elmas segna da pochi passi. Gli ospiti però pareggiano meritatamente con un gran tiro sotto l’incrocio di Colombo. Nella ripresa i partenopei creano più pericoli con Politano, palla che esce fuori di un soffio e Lozano, parata di piede di Falcone. Nel recupero Osimhen spreca di testa la palla del successo. Male Ndombele e Kvaratskelia incide poco.
Meret 7
Para il rigore di Colombo, non ha colpe sul gol che poi l’attaccante inventa con un sinistro da applausi.
Di Lorenzo 6
Meno costruttivo del solito quando attacca, vive di qualche affanno quando deve difendere.
Ostigard 6,5
Non è che abbia molto lavoro da sbrigare, ma lo sbriga bene.
Kim 6,5
Fa valere sempre la sua grande struttura fisica.
Olivera 6,5
E ha potenzialità per essere ancora più costruttivo.
Anguissa 5
Sottotono, fa solo qualche dose di legna.
Simeone (40’ st) sv
Entra a giochi quasi chiusi.
Ndombele 4,5
Commette il fallo da rigore su Di Francesco, non trova mai il bandolo della matassa.
Lobotka (1’ st) 6
Garantisce le solite geometrie.
Politano 6,5
Con uno dei suoi tiri a giro impegna Falcone, soffre nella fase passiva del gioco, mette in mezzo buoni palloni, sfiora il palo con un tiro a giro poi lascia il posto a Lozano.
Lozano (27’ st) 6
Un po’ di fumo e un po’ di arrosto.
Raspadori 5
A Firenze aveva regalato alla squadra brillantezza e dinamismo una volta entrato in campo, ieri ha fatto un evidente passo indietro partendo dal primo minuto.
Zielinski (1’ st) 6
E’ un’altra storia con il polacco in campo.
Elmas 6
Segna il gol dell’1-0, è una presenza sufficientemente attiva.
Kvaratskhlia (11’ st) 5,5 Come a Firenze, combina poco.
Osimhen 5,5 Lavora meno del solito, a parte sul gol di Elmas, alla fine del primo tempo ha toccato solo nove palloni, nel secondo tempo sfiora il gol di testa.
Fonte: CdS