ESCLUSIVA – N. Romaniello (all. Pomigliano femm.): “La squadra? Ecco cosa mi aspetto nei prossimi giorni”
Dallo scorso fine settimana è iniziata ufficialmente la nuova era del professionismo del campionato di serie A femminile. C’è grande attesa per vedere i progressi sul campo ma anche fuori. Sul piano tecnico ci sarà equilibrio al vertice ma anche per la lotta per non retrocedere. Ilnapolionline.com ha intervistato il coach del Pomigliano femminile Nicola Romaniello.
Ti vorrei chiedere un mini bilancio dei primi mesi al Pomigliano, tra squadra e società? “Se penso alla squadra dico che mancano alcuni tasselli per rendere l’organico completo. In linea di massima abbiamo diverse giovani, anche promettenti, con elementi di esperienza, però a pochi giorni dalla fine del mercato, mi auguro che arrivino altre calciatrici per avere una squadra sempre più competitiva. Per quanto riguarda la società, ho notato molta organizzazione e con tanta voglia di fare. Ovviamente per altre questioni che riguardano il club, dovresti approfondire più con loro”.
Parlavi di calciomercato, cosa manca alla tua squadra per avere una rosa sempre più competitiva? “Se guardo la rosa che ho a disposizione, ti dico che ci mancano un paio di difensori ed un’altra punta da potenziare l’organico. Come ho detto prima mi auguro che possano arrivare in questi giorni per poter far bene e restare in massima serie”.
Domenica avete affrontato l’A.s. Roma. Nella sconfitta per 0-2, quali gli aspetti positivi e invece dove non sei soddisfatto? “Sicuramente sul piano caratteriale e della voglia, alla squadra non posso rimproverare nulla. Non ci dimentichiamo che affrontavamo una squadra che ha grandi valori tecnici. Credo che siamo stati brave a contenere la loro forza. Avevamo in campo diverse giovani, che devono fare esperienza in queste partite, ma nel complesso sono soddisfatto. Questo è il primo campionato professionistico e mi auguro che si possano fare altri passi in avanti”.
Da spettatore hai assistito agli Europei. Cosa ti ha colpito in maniera particolare dal punto di vista tecnico-tattico? “Sicuramente i ritmi che sono nettamente diversi con il calcio europeo. Nazionali come l’Inghilterra, la Germania e la Svezia hanno fatto vedere di avere qualità importanti e le partite sono state spettacolari. L’Italia? Dovrà cercare di colmare questa distanza con le altre squadre e certamente avrà il tempo per farlo, vista anche la crescita notata negli ultimi anni”.
Prossimo turno sarà a Bogliasco contro la Sampdoria. Che tipo di gara ti aspetti? “Indubbiamente è bella la struttura quella di Bogliasco, ma è chiaro che se analizzo dal punto di vista tecnico, mi aspetto un altro step di crescita. Il nostro obiettivo è confermare la categoria e certamente la squadra vorrà dimostrarlo sul campo. Non sarà una sfida semplice, visto che la Samp ha vinto contro il Sassuolo, ma noi cercheremo di mettercela tutta per uscire con un risultato positivo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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