Sa fare tutto, basta guardarlo: ha segnato di testa al Verona, col Monza da fuori e dentro area col destro e col sinistro, con un potente tiro a giro o dopo un dribbling nello stretto. Spalletti dice che è appena all’inizio, migliorerà ancora, eppure il primo impatto già sazia, è una goduria per gli occhi, i tifosi sono corsi a vederlo al Maradona, qualcuno s’è già innamorato, sono i deboli di cuore. Kvara è già l’idolo della folla, a volte esagera nel dribbling ma si fa perdonare rincorrendo tutti e diventando letale nei pressi dell’area avversaria. Il Napoli non ha acquistato solo un esterno tutto finte e sprint ma un giocatore completo che sa fare l’attaccante ma anche il regista offensivo – ricordate l’assist per Zielinski? – con una struttura fisica già ben definita nonostante l’età.