Giovanni Di Lorenzo e Alessandro Zanoli, la fascia destra del Napoli. I due calciatori stasera intervengono ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Ore 21.20, arrivano i sue protagonisti della serata. La parola a Zanoli.
Zanoli, la riserva del capitano: “Per me è un privilegio, è un grande giocatore e un punto di riferimento in partita ed in allenamento”
Obiettivo personale: “Dare il massimo e conquistare i 3 punti, sempre. La città merita di vincere qualche trofeo, lo scudetto soprattutto.
Invidia: A Di Lorenzo invidio la vittoria dell’ Europeo, si può? In realtà gli invidio la forza mentale , io da questo punto di vista devo crescere.
L’esordio: A Udine, una grande emozione, anche se mi sarebbe piaciuto farlo in casa. La gara con la Fiorentina anche se è finita male me la ricordo con emozione, c’era tanta gente…
La musichetta – Io spero che Giovanni mi dia la possibilità di giocarlo qualche minuto in Champions, io voglio sentire la musichetta, l’ho sentita solo in Tv…
Kim: E’ stata una sorpresa, mi ha colpito la sua fisicità, ma anche tatticamente è all’ altezza, poi è simpatico…
I riferimenti: A parte il capitano, Mario Rui, Juan Jesus, Anguissa…Anche Osimhen, nonostante sia giovane…
Alla prima uscita tra la gente da capitano. Per lui parte il coro riservato al capitano…A lui la parola:
Di Lorenzo, la fascia: E’ una grande responsabilità, ma soprattutto un orgoglio, mai mi sarei aspettato quando sono arrivato di indossare questa fascia, l’ha indossata il più grande di tutti…
Nazionale: Dal tetto d’Europa alla non qualificazione, lo capiremo soprattutto a novembre. Occorre ripartire, bisogna fare quanto fatto quattro anni fa…
Stakanovista: Io curo tutti i minimi dettagli, dall’ alimentazione alla forma fisica…
Su Zanoli: E’ giovane, deve avere il tempo e la facoltà di sbagliare, ma è bravo. Io cerco di migliorarmi giorno per giorno, anche il suo esserci e la competizione mi stimola…
Il ritiro: Sono partiti ottimi calciatori, ma ne sono arrivati altrettanti. C’è una bella atmosfera, il bilancio è positivo, tra pochissimo si comincia a fare sul serio…
Obiettivi: Occorre sempre migliorare quanto fatto in precedenza, per cui bisogna fare meglio del terzo posto dello scorso anno. Non dobbiamo leggere ciò che dicono, anche le famose griglie, dobbiamo stupire e lavorare partita dopo partita..
Su Kvara: Non lo conoscevo, ho cominciato a guardarlo nei video, poi durante questi ritiri ho capito perchè il Napoli l’ha scelto. Anche in allenamento ci tiene…allenati!
Ai tifosi: Con la partenza di giocatori importanti si respirava dispiacere, ma vi assicuro che c0è un gruppo che vuole far bene e che darà il massimo per questa maglia. I tifosi lo sanno, ci sono sempre stati vicini…
Tutti leader: Dobbiamo tutti prenderci le responsabilità, fare riferimento all’ esperienza dei più grandi, ma dobbiamo crescere tutti insieme
Mia figlia si chiama Azzurra perchè il nome già ci piaceva, ma poi indossando la maglia del Napoli e della Nazionale…
I due calciatori, dopo aver firmato qualche autografo, rientrano in albergo.