Sta nascendo una squadra work in progress. Ci saranno diverse novità ed è stato proprio Koulibaly a confermarlo BBC Sport:
«Perderemo alcuni giocatori, altri se ne andranno perché hanno il contratto in scadenza. Quindi vedremo cosa accadrà, ci saranno alcuni cambiamenti. Intanto sapere che saremo in Champions ci aiuterà a prepararci adeguatamente. Ma so che il Napoli farà di tutto per lottare per lo scudetto».
Sui saluti, chiaro il riferimento a Insigne, a Ospina e Mertens, entrambi svincolati. E Koulibaly? Le ipotesi sono diverse, la cronaca racconta di un tentativo andato a vuoto per il rinnovo e di altri che sono già in programma.
AMORE
Koulibaly aveva parlato di futuro e sentimenti, è legato alla città di Napoli e non lo nasconde: «A Napoli c’è molto amore, i tifosi mi apprezzano, è fantastico quando urlano il tuo nome. Sono cresciuto lì, i miei figli sono nati lì, ho un legame speciale coi napoletani che sono anche i primi tifosi del Senegal e ho ricevuto tanti messaggi quando abbiamo vinto la Coppa d’Africa. I miei amici o fratelli vengono accolti bene in città».
Lo scudetto resta un rimpianto per com’è finita una stagione che annunciava un altro epilogo: «Non posso dire di essere totalmente felice, perché la corsa allo scudetto è stata importante, ma non siamo riusciti a ottenere i punti che ci servivano per vincerlo. I tifosi erano un po’ dispiaciuti, avremmo voluto regalarglielo. E’ un peccato e fa davvero male. Napoli è come una piccola Nazionale, i tifosi amano il loro club e i loro colori. Potevamo fare meglio ma siamo contenti per il ritorno in Champions».
Fonte: CdS