Il mercato del Napoli è ingolfato, diciamo un po’ rallentato dalla definizione delle cessioni e soprattutto strozzato dai nodi Mertens e Ospina, però non è mica fermo. Altroché: qualche giorno fa il ds Giuntoli ha incontrato Jim Solbakken, manager di Leo Ostigard. Il centrale designato per completare il poker dei mercatori al posto di Tuanzebe: l’accordo con il giocatore è totale e dunque non resta che chiudere con il Brighton, il club che lo ha acquistato nel 2018 pur non consentendogli mai di debuttare in Premier. L’affare, comunque, è pianificato da tempo e il ventiduenne difensore norvegese ha scoperto già mesi fa, poco dopo il suo arrivo al Genoa in prestito a gennaio, dell’interesse azzurro: lui, per il momento, scherza sui social postando una foto tra i monti di Andalsnes, il suo paese d’origine incastonato in fondo al fiordo di Romsdalsfjorden, con in calce una dicitura che somiglia tanto a: “Meglio qui che Ibiza“. Che fa molto calciatore di questi tempi, certo, ma Leo preferisce casa. Sul Napoli, invece, è molto serio: freme, spinge e sogna di aggregarsi al gruppo in partenza per Dimaro l’8 luglio. Nel nome di Fabio Cannavaro: il suo idolo. Internazionale, certo, però made in Naples.
Fonte: CdS