L’Avv Fimmanò fa chiarezza sul discorso De Laurentiis-multiproprietà
A Radio Marte nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco Fimmanò, avvocato
“Ricorso De Laurentiis sulle multiproprietà? Non dimentichiamo che le norme organizzative interne federali le accetti quando diventi un affiliato. Esiste un principio per cui bisogna guardare la norma in vigore al momento di una determinata delibera. Si può andare alla giustizia ordinaria quando ci sono violazioni di diritti soggettivi. Credo che in questo caso, questa eventuale violazione possa esserci, in altri gradi forse no. Credo che De Laurentiis non abbia certezza di avere due squadre in Serie A, altrimenti una la venderebbe. Il bene che deve essere venduto ha una minore valorizzazione sul mercato rispetto al bene che può essere venduto. Se il Bari dovesse andare in Serie A l’anno prossimo il discorso cambierebbe. Oggi è quasi costretto a vendere il Napoli, mentre domani potrebbe essere diverso. Il Palermo che è una piazza molto più importante di Napoli è stato venduto per 12 milioni di euro. Da un punto di vista imprenditoriale sono scelte giuste e cause che hanno un senso. Poi come tutte le cause devono convincere le autorità.
Se De Laurentiis vendesse il Napoli in caso di offerte? È ovvio che la scelta è abbastanza evidente, se faccio l’imprenditore ed ho una cosa che vale molto rispetto ad un’altra che vale poco, vendo quella che vale di più”.