Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha parlato in una lunga intervista a Onze Mondial, di cui proponiamo uno stralcio.
Se potessi avere un superpotere, quale sceglieresti? “Quello di moltiplicare me stesso. In questo modo posso passare più tempo con i miei genitori, con i miei amici, con tutti perché a volte corro in giro. A volte è persino difficile parlare al telefono. Dai, diciamo soprattutto il potere di fermare il tempo! In questo modo posso passare più tempo con tutti”.
Se fossi un giornalista, quale domanda faresti a Kalidou Koulibaly? “Questa è una buona domanda! (Pensa a lungo) Seriamente, sto saltando (ride). Fammi pensare un po’. Ho già parlato di tutto. Non ho una passione nascosta. Mi piace leggere ma questo, lo sanno tutti (continua a riflettere). Non è facile rispondere. Va bene, ne ho uno. Gli chiederei: “Cosa avresti fatto se non fossi stato un calciatore? “. Questo, pochi lo sanno!”
E così? “A scuola mi piaceva la matematica, i numeri. Ero un po’ dotato. Se ho preso gli esami e il diploma di maturità è davvero grazie alla matematica. Ho preso 19/20 in matematica. Mi sarebbe piaciuto lavorare nel settore bancario, contabile o assicurativo. Queste sono aree che mi hanno attratto molto, quindi diciamo qualcosa del genere, che tocca i numeri. Mi sono piaciuti i numeri.
Quindi devi negoziare bene i tuoi contratti. (ride) “Cerco di negoziarli bene. Per il momento, non ho nulla di cui arrossire”.