La cessione di Osimhen cambierebbe radicalmente il mercato azzurro, proprio come la cessione di Cavani e quella di Higuain. Perché porterebbe nella casse denaro da impiegare immediatamente e corposamente nel mercato estivo. Non solo per la punta che prenderebbe il suo posto. I tempi del mercato, quest’anno, si accorciano in virtù del fatto che a Ferragosto già inizia il campionato: quindi tutto si deve (se si vuole) fare in anticipo. Ma è per questo che De Laurentiis sonda il mercato per non farsi trovare spiazzato: temendo di perdere Higuain, aveva in anticipo bloccato Milik nell’estate (caldissima) del 2016. E adesso: c’è Scamacca che piace tanto ma 30 milioni sembrano una esagerazione. Col Sassuolo non è facile parlare. In caso di addio dell’attaccante nigeriano il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha messo nel mirino Armando Broja, attaccante albanese classe 2001 che ha fatto bene al Southampton ma è di proprietà del Chelsea. Belotti in scadenza è solo un pensiero e null’altro ma è una pista da tenere in piedi ma a patto che gli estimatori di Osimhen si facciano vivi presto. Fonte: Il Mattino