Così le valutazioni di Bruno Majorano per Il Mattino
OSPINA 7
Se il Napoli ritorna a vincere una partita senza subire gol dopo 3 mesi è merito del portiere colombiano che chiude la porta con un intervento strepitoso sul colpo di testa di Belotti nel primo tempo. Come una molla si abbassa e si tuffa nell’angolino per disinnescare la potenziale minaccia.
DI LORENZO 6
Con o senza di lui è tutto un altro Napoli. Anche se dalle sue parti pericoli non se ne corrono, però lui è lì che presidia la zona con l’esperienza che gli compete. Nella ripresa spinge con continuità, soprattutto con l’ingresso di Politano i pericoli aumentano per la difesa del Torino.
RRAHMANI 6
Belotti è un cliente scomodo, ma con Koulibaly si mette in fretta sulle tracce dell’attaccante e gli toglie il fiato. Nessun intervento da standing ovation, ma sempre la giusta sicurezza al reparto. Buone anche le uscite palla al piede e il contributo nella costruzione dal basso della squadra.
KOULIBALY 7
Come il più amato dei supereroi, quando è il momento di intervenire, si manifesta. Ospina chiude la porta, ma Koulibaly alza il muro. Ogni volta che il Torino prova ad affondare, arriva Kalidou che si para davanti e spazza via ogni pericolo. Averlo avuto a questi livelli per tutta la stagione sarebbe stata un’altra cosa.
MARIO RUI 6
Meno spinta del solito, anche perché dalle sue parti si aggira Singo che quando viaggia a tutta forza non è mai un piacere. Il portoghese lo tiene a bada senza problemi e all’occorrenza si presenta anche nella metà campo avversaria per aiutare Insigne ad affondare