Il Cds vota il Napoli formato tennis: da Lozano ad Osimhen, l’attacco funziona alla grande

Il Napoli batte con un punteggio tennistico (6-1) il Sassuolo e blinda la zona Champions quasi definitivamente. Gli azzurri chiudono il discorso nel primo tempo con le reti di Koulibaly, Osimhen, Lozano e Mertens. Nella ripresa ancora in gol il belga e Rrahamani, per gli ospiti non basta la rete del centrocampista Lopez. Il tutto però in un clima di contestazione nel pre-gara, per la delusione di non aver lottato per lo scudetto. Secondo il CdS da segnalare la grande partita di Anguissa a centrocampo assieme a Fabian Ruiz.

Spalletti (all.) 7,5 – Esplode il Napoli meno razionale (ma il Sassuolo non c’è e non è dettaglio). Però la Champions sarebbe un traguardo che ne premierebbe il lavoro di nove mesi.

Ospina 6 – L’unico che può lagnarsi, perché prendere gol non piace a nessuno.

Di Lorenzo 6 – Gli «scappa» pure un assist casuale, nient altro da chiedere alla giornata del rientro dopo oltre un mese d’assenza.

Zanoli (37’ st) sv – Un battito di ciglia.

Rrahmani 6,5 – Si aggrega alla cerimonia, ma in punta di piedi, sistemandosi il frac con il tap-in che non si aspetta.

Koulibaly 7,5 – La apre lui – in maniera imperiosa – e poi chiude sempre, su chiunque, e a modo suo. Il ritorno a quella che è la propria normalità.

Mario Rui 6,5 – Di slancio, senza paura, garantendo pure equilibrio e tenendo Berardi o il suo sosia.

Ghoulam (37’ st) sv – Siamo agli scampoli della sua bellissima e sfortunata esperienza napoletana.

Anguissa 7,5 – Di un’eleganza che conquista e la capacità di offrirsi ai compagni o far da solo. A volte sembra che danzi.

Fabian Ruiz 7 – Ci infila pure un assist in quella partita a tratti deliziosa e comunque assai cerebrale.

Demme (32’ st) sv – Con il solito giudizio e mostrando visione per aprire il campo a Politano sul 6-0 che nasce con una genialata.

Lozano 7 – Scappa a destra, in mezzo, sovrappone, taglia, fa male e segna.

Politano (32’ st ) sv – L’allungo per il sesto gol è una lettura immediata.

Mertens 8 – L’idolo incontrastato che incanta la folla: il «Maradona» e la Storia sono suoi.

L. Insigne 7 – Dalla bandierina, trova prima Koulibaly e poi Osimhen. Il resto è generosità.

Osimhen 7,5  – In quegli spazi, potrebbe attrezzare il picnic. Segna nel caos, da angolo, e gli va bene così. Ma in genere, sfonda.

Elmas (32’ st) sv – Un pizzico di adrenalina, per godersela in compagnia.  

Fonte: A. Giordano (CdS)