Una gara che fin dai primi minuti promette emozioni quella tra Sassuolo e Juventus: dopo alcuni minuti di studio è il Sassuolo a imporsi con il palleggio e un pressing forsennato che gli garantisce un rapido recupero palla e smistamento verso gli attaccanti. La prima grande occasione capita sulla testa di Frattesi, a cui risponde Dybala, ma la Juventus è compassata e il Sassuolo passa in vantaggio con una bell’azione di prima: Berardi serve di tacco Raspadori che fulmina Szczesny sul suo palo. La Juventus accusa il colpo ma a riportarla alla luce ci pensa il solito Dybala sul finire del primo tempo con potente sinistro sotto l’incrocio. Nel secondo tempo la Juventus parte forte e sfiora il gol con Morata su calcio d’angolo, ma poi il Sassuolo riprende fiducia e il pallino del gioco, ma non riesce a trovare la giocata giusta per sfondare il muro bianconero. La Juventus aspetta l’occasione e la sfrutta con Kean, che si gira bene sul sinistro e fulmina Consigli, segnando il gol che allontana Roma e Fiorentina e blinda la Champions.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Kyriakopoulos, Ayhan; Maxime Lopez, Frattesi (87′ st Henrique); Berardi (79′ st Defrel), Raspadori, Traoré (79′ st Djuricic); Scamacca.
A disposizione
Djuricic, Peluso, Magnanelli, Ferrari, Defrel, Henrique, Satalino, Ruan, Ciervo, Rogerio, Pegolo, Ceide.
Allenatore: Dionisi
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bernardeschi (87′ st Miretti), Danilo, Zakaria, Rabiot; Dybala (54′ st Vlahovic), Morata (67′ st Kean).
A disposizione
Perin, Chiellini, Kean, Pinsoglio, de Ligt, Miretti, Pellegrini, Zuelli, Vlahovic.
Allenatore: Allegri
ARBITRO: Maresca
NOTE: Ammoniti: Lopez, Scamacca (S), De Sciglio, Kean (J). Recupero: 1′ (pt), 4′ (st).
Marcatori: Raspadori (S), Dybala, Kean (J).
di Simona Ianuale