TivùSat, progetto in 4K per i Mondiali in Qatar
LA NOVITÀ
Dalle dune del deserto il pallone in 4K. Lo spettacolo va avanti. Se la mancata partecipazione della Nazionale italiana ai Mondiali di calcio di fine anno in Qatar (21 novembre-18 dicembre) rappresenta una perdita per la manifestazione ancora oggi difficilmente quantificabile, la buona notizia è che attraverso Tivùsat le famiglie italiane potranno con tutta probabilità godere dello spettacolo di alcune partite in 4K.
Questa news sembra essere più di un’indiscrezione a parziale sollievo di chi pensava di vivere altre notti magiche e che ora avrà comunque la possibilità di consolarsi con l’incredibile visione qualitativa del 4K di uno degli spettacoli sportivi più coinvolgenti a tutte le latitudini. Un’offerta, quella dell’UltraHD, che Tivùsat persegue da tempo e continua a migliorare in termini contenuti.
Le proposte dei sette canali in 4K ne sono la conferma. Rai4K (canale 201), i grandi appuntamenti del servizio pubblico, si tratti di programmi divulgativi quali Meraviglie la penisola dei tesori di Alberto Angela o le serie con i protagonisti più amati come Il commissario Montalbano. MyZen4K (222), come migliorare se stessi e il proprio stile di vita attraverso zen, yoga e meditazione. NasaUhd (211), le straordinarie immagini dell’agenzia nazionale per le attività spaziali e aeronautiche degli Stati Uniti trasmesse dalla sua stazione spaziale orbitante. Fashion tv (289), in alta definizione le sfilate, i backstage e i grandi stilisti della moda. Museum 4K (220), le arti visive raccontate con un tono divertente e accessibile. Travel Xp (225), il canale con una straordinaria collezione di esperienze di viaggi distribuita in oltre 30 paesi e 15 diverse lingue. Eutelsat 4K1 (200), il canale dimostrativo Eutelsat pioniere del 4K nelle case degli italiani.
Una visione gratuita e su tutto il territorio nazionale. Una garanzia che anche con il nuovo digitale terrestre solo la piattaforma via satellite può soddisfare: troppe le aree montuose e le coste italiane che per caratteristiche del territorio tagliano fuori una fetta consistente delle famiglie dalla visione dei loro programmi preferiti. Anche in 4K. Fonte: Il Mattino