Poche idee, poco ritmo, praticamente inghiottito dagli uomini in viola. Questo è stato ieri il centrocampo azzurro, dove a salvarsi è il solo Lobotka. Un buco quel del reparto centrale che ha creato problemi anche alla difesa che non ha potuto usufruire di alcun filtro. Una voragine, uno spazio non delimitato in cui girava il solo slovacco. Davvero troppo poco. Il Mattino vota così:
4,5 Fabian Ruiz
Senza passo, senza ritmo, neppure per un istante ha fatto filtro o massa: si è consegnato al destino e il destino di è preso gioco di lui. Incrocia Amrabat e Duncan che fanno la figura dei fenomeni per la voglia che ci mettono in campo: irritante quando a due metri dalla porta passa piuttosto che calciare.
6 Lobotka
Fatica e non poco a dare geometrie e gioco agli azzurri nel primo tempo: poi quando la squadra si accorcia, anche lui ne trae beneficio ed è più complicato per Duncan e compagnia riuscirlo a schermare. Ma dura tutto troppo poco e poi quando la barca va a picco stavolta neppure lui la salva.
4,5 Zielinski
Non si vede mai. Leggero ma anche presuntuoso, banale nei movimenti e nelle idee. È lì spostato a ridosso di Osimhen che quasi vede col binocolo: a tratti persino tremebondo, anche se cerca di sfogarsi con qualche corsa in avanti. Un peccato vederlo così in questo momento dell’anno.