Tutto è praticamente cominciato a San Siro, Inter-Napoli 3-2. Ben 117 assenti nell’era Spalletti
Oggi si conosceranno le condizioni fisiche di Zielinski
E………………negli ultimi 8’ Handanovic fece una parata stellare su Mario Rui o perché Mertens non trovò la porta allo scadere: ma quella notte, i fantasmi s’allungarono su Castel Volturno, perché d’un colpo solo uscirono Osimhen e Anguissa. Ma, come si dice, il peggio doveva ancora venire: a Reggio Emilia, con il Sassuolo, «casualmente», da 0-2 a 2-2, con Fabian Ruiz e Koulibaly spediti a rapporto dal medico e un dicembre nero annunciato da quella serata stregata. Il Covid ci ha messo del suo, la Coppa d’Africa ha fatto il resto, la sfortuna è entrata in tackle o di nuca: ci sono complessivamente 117 vuoti nella stagione del Napoli, rappresentano le dolenti memorie di questa stagione appesantita da una serie di incidenti rovinosi, Osimhen su tutti, che a Spalletti hanno tolto uomini per completare la propria rivoluzione. Lozano è rientrato dalla Nazionale, a febbraio, con una spalla fuori posto, aveva già saltato due gare per il virus, ne ha perse altre quattro per la lussazione e la sua funzione alternativa è stata praticamente azzerata. Oggi si conosceranno le condizioni di Zielinski, uscito per infortunio nel finale di Polonia-Svezia. Così come per Anguissa, mentre Fabian Ruiz è influenzato.
A. Giordano (Cds)